17. ago, 2021

IL GIARDINO ESTIVO

Con l'arrivo del caldo si ha sempre una gran voglia di godersi il giardino, magari con un bel barbeque la sera, o, perchè no, con una piscina.
Ma con i primi caldi sono dietro l'angolo anche il rischio di siccità, l'ingiallimento dell'erba e la moria delle piante che non reggono le calure.
Per ovviare a questi incovenienti vi forniamo una piccola guida per il giardino estivo, ecco 10 piccoli consigli per mantenere al meglio il nostro giardino anche in estate:

TENERE SOTTO CONTROLLO GLI INSETTI.
Prima che il problema diventi fuori controllo, attenzione a insetti come afidi o mosche bianche le cui popolazioni diventano più numerose non appena le nostre piante crescono più grandi e circola meno aria tra di loro.
Ricordarsi di spruzzare, sia le foglie superiori che inferiori con prodotti a basso impatto, o sapone molle o spray al pepe/peperoncino repellente in cicli di 7- 10 giorni, in modo da non uccidere alcuni insetti utili -come le coccinelle- che aiutano a mantenere sotto controllo questi insetti.

POTARE RESPONSABILMENTE.
Cimare le rose per dar loro nuova spinta e continuare a pizzicare tutte le perenni e le annuali rimuovendo lo sfiorito per mantenerle folte e sane e permettere loro di rifiorire, aumentandone il tempo di fioritura. Prestare particolare attenzione ai fiori che si riproducono facilmente come infestanti una volta che sono sfioriti in modo da mantenere il controllo su dove si diffondono nel nostro giardino. Se si vogliono propagare alcune piante, ricordarsi invece di salvare alcune teste sfiorite per raccoglierne i semi in un secondo momento.

BAGNARE BENE.
Non dimenticare di tenere il passo con l'innaffiamento ; se la terra non riceve abbastanza acqua, le radici restano vicino alla superficie, il che le rende ancora più esposte al calore. Innaffiare in profondità, per permettere alle radici di scavare in profondità, è una regola aurea, quindi non solo spruzzare.
Insieme con l'estate arriva l'umidità elevata. L'alto tasso di umidità può causare un sacco di problemi fungini: non innaffiare di sera ! Assicurarsi che le tue piante e il tuo prato siano belli secchi per la notte e si può ridurre così la possibilità di funghi.
Concentrare poi gli sforzi d'irrigazione sui seguenti aspetti:
-Le piante che crescono nei vasi, contenitori e canestri da appendere possono asciugarsi molto rapidamente, spesso nel corso di poche ore.
 -Alberi e arbusti appena piantati quest'anno sono molto vulnerabili a stress da siccità. Idem ciò che è stato appena seminato.
Poiché i sistemi di irrigazione a goccia forniscono acqua direttamente alla zona radicale, faranno più bene e utilizzeremo molto meno acqua che con gli irrigatori a spruzzo. Se si fa uso di irrigatori, considerate di installare un timer per minimizzare gli sprechi.
   
IL PRATO.
Trovo che il prato metta in risalto ciò che ci sta intorno, tuttavia i prati possono necessitare un'enorme quantità di acqua, il che può essere estremamente dispendioso ( oltre che antiecologico ) . Che si può fare diminuire l'irrigazione al minimo, falciare meno spesso e con le lame più alte durante i periodi secchi. Il prato ingiallirà, ma tornerà bello in autunno.
Provare anche a convertire ad aiuola alcune zone del prato o piantare un prato nativo tollerante alla siccità o piante tappezzanti che non dipendono da settimanale ( o anche più frequente ) irrigazione.

SEMINA E RACCOLTA.
L'inizio dell'estate non è ancora troppo tardi seminare piante a rapida fioritura estiva, come girasole, zinnia, cosmea...
In più l'estate è un momento perfetto per seminare perenni rustiche, come lupino, echinacea, delphinium all'aperto. È anche possibile seminare biennali, come i non-ti-scordar-di-me. Queste, come altre piante, sono resistenti e facili da coltivare direttamente all'aperto da seme.

TENERE IL PASSO CON IL RACCOLTO.
Probabilmente hai aspettato e aspettato che i primi fiori di zucchine si aprissero e anche perso la pazienza, ma ora che sono abbondanti, può essere faticoso mantenere un programma giornaliero di raccolta. Purtroppo, quando si rimane indietro con la raccolta, le verdure diventano suscettibili agli insetti, alle condizioni atmosferiche, e alcune piante anche diventano compiacenti e riducono la produzione, se non regolarmente raccolte. E ' fondamentale continuare a raccogliere, se si desiderano prodotti fino a quando gela. Passa un pomeriggio recuperando. In seguito, il controllo e l'eventuale raccolta di ogni giorno dovrebbe richiedere solo alcuni minuti per ciascuna coltura.

SOS ERBACCE.
Non voglio nemmeno pensare a estarre un'altra erbaccia ma ricordate questo: una pianta infestante a cui è permesso di andare in fiore è molto più fastidiosa. Fate del vostro meglio per eliminare le erbe infestanti prima che spargano i loro semi in tutto il vostro giardino per la prossima primavera. La maggior parte dei semi delle piante infestanti saranno uccisi da un cumulo di compost correttamente caldo, ma se non siete sicuri, scartatele per non rischiare di rimetterle in giardino !
Il momento migliore per strappare le erbacce è subito dopo una precipitazione quando possono essere estratte facilmente.
Il diserbo è particolarmente importante per l'orto in quanto qualsiasi erbaccia sarà in concorrenza con le colture per l'umidità e le sostanze nutrienti essenziali.

CONCIMAZIONE.
C'è sempre la tentazione di concimare eccessivamente, ma questo si traduce solo in una rigogliosa crescita povera che è vulnerabile a parassiti e malattie. Allora perché sprecare denaro per fertilizzanti inutili? Invece, preparare bene il terreno prima di piantare, la maggior parte delle piante non sarà bisogno di alcuna alimentazione supplementare. Ridurre o eliminare l'uso di fertilizzanti chimici ; con compost, pacciame e letame aumentano le micorrize. Queste ultime possono anche essere acquistate sotto forma di prodotti commerciali e applicate al terreno.

PIANTE ESTIVE.
Dopo l'apice di fioritura della primavera, l'estate può sembrare povera di colori.
Utilizziamo altri canoni per valutare il valore estetico di una pianta.
Le  graminacee ornamentali ad esempio sono resistenti, a bassa manutenzione e forniscono quattro stagioni di interesse in giardino: emergono nella tarda primavera, momento in cui sono molto efficaci nel camuffare il fogliame dei narcisi sfioriti o di altre blulbose. Rimangono piene e rigogliose per tutta l'estate. Molte graminacee ornamentali maturano tardi, producendo fino a ottobre per i loro fiori appuntiti e piumosi, unici. Dopo che gelano poi il fogliame vira diventando rossiccio, fulvo, di tutti i toni del marrone.
Richiedono quasi 0 manutenzione.

VACANZE.
Finalmente arrivano le vacanze... da veri maniaci avete più tempo a disposizione per dedicarvi al giardino... 
Fate un giro dei quartieri circostanti e scoprite cosa cresce bene nella vostra zona e ritagliate nel vostro giardino una mentale linea di confine oltre cui progettare di piantare in autunno nuove piante, nuove sfide.
Se il giardino sta diventando invece una schiavitù, a cui non riesci a far fronte, che non ti lascia tempo per altro, vuol dire che non lo hai ben pianificato ; il giardinaggio dovrebbe essere prima di tutto un piacere.  Rileggi tutti i precedenti consigli e cerca di essere più metodico nella gestione del tuo quadrato verde e ricorda che un giardino selvaggio che fa da sè è più affascinante e meno dispendioso in termini di tempo dedicato alle cure e di denaro, piuttosto che aiuole geometriche e anelanti di perfezione.